Nei pressi dell’elegante cittadina di Marano Lagunare, s’estende su 121 ettari una Riserva naturale che ha preso il posto di una dismessa valle da pesca e che presenta una serie di ambienti umidi, tipici della connotazione lagunare della zona.
Difatti si presenta proprio come una vasta area lagunare, con velme e barene e isolata dall’ambiente circostante con un sistema di chiuse.
Utilizzando l’acqua proveniente dai pozzi artesiani e quella del mare, si sono potuti creare all’interno della valle degli ambienti a salinità differenziata, di modo da creare degli ambienti molto ricchi sotto il profilo della biodiversità, riuscendo così a proporre in un ambiente concluso le ricche sfaccettature dell’intero habitat lagunare.
I casoni presenti all’interno della Riserva, ricalcano le tradizionali abitazioni dei pescatori di palude, ma sono attrezzati sotto il profilo didattico e osservativo e, di concerto con le altre strutture presenti in Riserva, permettono di conoscere l’ambiente in maniera assolutamente discreta e partecipe.
Inoltre, è possibile attuare un soggiorno residenziale presso le strutture, ampliando l’offerta di approfondimento della natura, delle tradizioni e della cultura del luogo.
Per assaporare ancor di più il genius loci di questo sposalizio tra l’ambiente lagunare e quello fluviale, le Foci del fiume Stella rappresenta il punto d’elezione, raggiungibile esclusivamente in barca.
Le ultime placide anse dell’estuario fluviale s’infittiscono di canneti, ove trovano riparo svariate specie d’uccelli, facendo del luogo un paradiso per il bird-watching.
Anche qui l’intervento antropico lascia qui un romantico segno, nel suggestivo villaggio di casoni, un tempo centro di vita peschereccia e oggi attraente meta turistica regionale.
.